Corso presso l’Università degli Studi dell’Insubria


La cultura del no dig passa per gli atenei italiani.

IATT continua nel suo progetto formativo rivolto al mondo accademico con l’obiettivo di arricchire l’esperienza universitaria verso la definizione di figure professionali qualificate da inserire nel mondo del lavoro.

L’iniziativa è stata accolta favorevolmente dall’Università degli studi dell’Insubria con la quale lo scorso 21 novembre è stato organizzato un corso sulle “tecnologie trenchless per la posa e risanamento delle reti del sottosuolo” all’interno dell’insegnamento di Complementi di Ingegneria Sanitaria Ambientale della prof.ssa Cristiana Morosini. Il corso, rivolto agli studenti del primo anno della magistrale in Ingegneria Ambientale e per la Sicurezza degli Ambienti di Lavoro, è stato organizzato da IATT con la partecipazione del Gruppo CAP ed Alfa Varese che hanno illustrato interessanti case history del territorio.

scarica il programma