Riutilizzo o Sfruttamento di Infrastrutture Esistenti


 

Le tecniche di risanamento delle infrastrutture esistenti, sono molteplici ma si possono suddividere in tre gruppi a seconda che l’ installazione della nuova condotta comporti la riduzione, l’aumento o il mantenimento delle dimensioni originarie della condotta.

Installazione di nuove condotte con diametro inferiore a quello della condotta esistente

  • SLIP-LINING


Tale tecnologia consente il rinnovamento di una condotta esistente, mediante l’ inserimento di tubi in polietilene ad alta densità  (PEAD) di diametro inferiore alla condotta da rinnovare (qualunque sia il materiale della condotta preesistente).
E’ possibile realizzare con questa tecnologia tratte di estensione pari anche ad 300 m a seconda del diametro della condotta da posare che può variare da 20 / 1.000 mm (e della curvatura del tracciato).
Tale tecnologia è prevalentemente impiegata per rinnovamento di tubazioni idriche e del gas (fino a 630 mm) e trova applicazione sia in ambito urbano che in extraurbano, permettendo anche di realizzare ex-novo o di ricollocare derivazioni d’ utenza.
La tecnologia non è applicabile laddove non è sostenibile una riduzione della portata della condotta, anche se l’ impiego di un nuovo tubo in PEAD, seppur di sezione interna leggermente inferiore, e in certe condizioni, riesce a compensare le perdite della condotta stessa.

  • COMPACT PIPE/ U-LINER


La tecnologia consente il rinnovamento di una condotta esistente costruita in qualsiasi materiale, mediante l’ inserimento di tubi in PEAD ridotti di diametro, al momento della fabbricazione, mediante deformazione a “C” oppure a “U”, e messi in opera con processo di reversione controllata in temperatura, mediante l’ azione termica di vapore acqueo a 130°.
La tecnologia fa parte delle cosiddette tecniche close-fit lining, in quanto la nuova condotta inserita, una volta riformata, va ad aderire perfettamente alla condotta esistente.
Tali tecnologie consentono la posa di tratte di tubazione di estensione media fino a 250 m ed oltre per diametri inferiori a 250 mm e di tratte di 100 / 150 mm per diametri superiori a 300 / 500 mm.
Compact Pipe e U-Liner sono prevalentemente impiegati per il  rinnovamento di reti fognarie, reti idriche e gasdotti di sezione circolare, in ambito urbano e extraurbano e permettono di realizzare ex-novo derivazioni d’ utenza o di ricollocarle.

  • ROLL DOWN


Tale tecnologia consente il rinnovamento di una condotta esistente mediante l’ inserimento di tubi in PEAD di diametro ridotto a freddo in campo, fino al 19%, mediante trafilatura assiale. Ad inserzione terminata il tubo  riportato a misura standard attraverso pressurizzazione con acqua fredda o aria, fino ad adesione perfetta alle pareti del tubo da rinnovare (processo close-fit lining).
La teconologia in questione permette la posa di tratte di tubazione fino a 300 m, per tubi in polietilene di diametro fino a 500 mm.
Essa viene prevalentemente impiegata per il rinnovamento di tubazioni idriche e del gas di sezione circolare, in ambito urbano e extraurbano, e permette di realizzare ex-novo derivazioni d’ utenza o di ricollocarle .
L’ applicazione di tale tecnologia è fortemente condizionata dalla presenza di curve, variazioni angolari multiple o singole superiori al 3-5°, che costituiscono quindi necessariamente punti di interruzione dell’ inserzione.

  • SUBLINE


La tecnologia consente il rinnovamento di una condotta esistente, di sezione circolare, mediante l’ inserimento di tubi in PEAD, di diametro ridotto per deformazione fino al 40%, direttamente in campo. La deformazione viene effettuata sul campo e consiste sostanzialmente nella ripiegatura del tubo all’ interno della propria circonferenza (tipo Compact Pipe  U-Liner), ma essendo effettuata a freddo (quindi viscoelasticamente) necessita di essere mantenuta tale da reggette in plastica applicate immediatamente a seguito della deformazione. Ad inserzione terminata il tubo  riportato a misura standard attraverso pressurizzazione con aria a temperatura ambiente, che provoca la rottura delle fascette e determina la successiva perfetta adesione della nuova tubazione in PEAD alla condotta esistente (tecnica close-fit lining).
La tecnologia permette di eseguire inserzioni per tratte fino a 400 m per diametri anche fino a 1.600 mm. Il suo impiego è ideale per il rivestimento di condotte in qualsiasi materiale, in ambito urbano e extraurbano.
Il rinnovamento con Subline, specie per diametri superiori a 400 mm, richiede l’ impiego di tubi in PEAD di limitato spessore (SDR maggiore di 26). In tal modo si determinano le condizioni per un cosiddetto interactive close-fit liner, cioè di un relining in cui il liner (tubo interno in PEAD) ha solo funzioni di ripristino della tenuta idraulica, ma non sopporta autonomamente la pressione di esercizio, che viene delegata alla condotta esistente.

  • SLIM LINER


E’ una tecnologia che consente il rinnovamento di una condotta esistente di sezione circolare, mediante l’inserimento di tubi in PEAD di limitato spessore 2,8 / 6,2 mm, ridotti di diametro, anche fino al 60%, mediante deformazione a “C” al momento della fabbricazione e messi in opera con un processo di reversione controllata in pressione d’aria o acqua fredda, aderendo perfettamente alla tubazione esistente (tecnica close-fit lining).
La tecnologia permette di eseguire il rinnovamento di tubazioni per tratte fino a 300 m di diametro, variabile da 75 / 300 mm.
Anche in questo caso, il rinnovamento con Slim Liner, impiegando tubi in PEAD di limitatissimo spessore (SDR maggiore di 42, 3-5 mm), determina le condizioni per un cosiddetto interactive close-fit liner, cioè per un relining in cui il liner (tubo interno in PEAD) ha solo funzioni di ripristino della tenuta idraulica, ma non sopporta autonomamente la pressione di esercizio, che viene delegata alla condotta esistente.

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