A Milano e a Roma presentata la prassi UNI/Pdr 26:2017: “Tecnologie di realizzazione delle infrastrutture interrate a basso impatto ambientale”


Per presentare la nuova Prassi di Riferimento “Tecnologie di realizzazione delle infrastrutture interrate a basso impatto ambientale”, IATT (Italian Association for Trenchless Technology) e UNI hanno organizzato lo scorso 13 giugno a Milano e il 12 luglio a Roma due incontri di approfondimento.

I tre enti promotori del progetto – ovvero UNI, IATT e UNINDUSTRIA – hanno innanzitutto evidenziato come tale documento sia frutto della collaborazione e della condivisione tra mondo della normazione, mondo industriale e tecnici del settore no-dig. Si è poi passati all’illustrazione delle caratteristiche delle Prassi di Riferimento, che sono documenti tecnici riconosciuti come prodotti della normazione dal Regolamento UE 1025/2012, di elevato contenuto tecnico e in grado di rispondere con elevata tempestività all’ evoluzione tecnologica e alle sollecitazioni di un mercato che spesso ha ritmi più incalzanti rispetto ai tradizionali iter normativi.
Sono, quindi, seguiti gli interventi degli esperti, che hanno partecipato ai Tavoli tecnici e contribuito, tra gli altri, all’ elaborazione della UNI/PdR 26:2017 e che hanno illustrato le tre sezioni in cui si articola il documento, evidenziandone i passaggi più importanti e sintetizzandone i contenuti salienti:

  • UNI PdR 26.01:2017 – Sistemi per la localizzazione e mappatura delle infrastrutture del sottosuolo;
  • UNI PdR 26.02:2017 – Posa di tubazioni a spinta mediante perforazioni orizzontali;
  • UNI PdR 26.03:2017 – Sistemi di perforazione guidata: Trivellazione Orizzontale Controllata (TOC).

Le 3 sezioni della UNI/PdR 26:2017 sono scaricabili integralmente e gratuitamente dalla pagina “Le prassi pubblicate”.

Sia la giornata di Milano che quella di Roma si sono concluse con gli interventi di Anci (Associazione Nazionale dei Comuni italiani) e di UNITEL (Unione nazionale italiana dei tecnici degli enti locali) che con la loro presenza hanno testimoniato la sensibilità nei confronti dell’importanza della  normazione e del suo ruolo come strumento in grado di fornire un elevato livello di qualità nello svolgimento dei lavori  e in più in generale nei confronti delle tecnologie a basso impatto ambientale, in grado di garantire una razionale gestione del sottosuolo, a beneficio dell’intera collettività.

Di seguito si riportano i link da cui scaricare le seguenti presentazioni: