Approvazione delle Linee Guida per la posa di cavi in fibra ottica in presenza di reti gas


Lo scorso luglio il tavolo di lavoro tecnico convocato dall’ANCI – a cui ha partecipato IATT in rappresentanza degli Operatori di TLC assieme alle Associazioni dei Gestori delle reti gas ASSOGAS, ANIGAS ed UTILITALIA – ha approvato le “Linee Guida per la posa di cavi in fibra ottica in presenza di reti gas” che descrivono la procedura a cui Operatori di TLC e Gestori delle reti gas dovranno attenersi per realizzare quel “coordinamento” previsto per legge (L.1083/1971) necessario per effettuare gli interventi in sicurezza.

L’esigenza di definire le “linee guida” è nata a seguito di alcuni incidenti, anche gravi, occorsi alle condutture del gas  in occasione della posa di reti di TLC. L’ANCI ha già diffuso il documento a tutti i Comuni – per vedere il link  clicca qui – invitandoli a prenderne atto e a sollecitare Operatori e Gestori alla sua adozione.

In estrema sintesi, gli step previsti dalla procedura sono i seguenti:

1.       l’Operatore di TLC chiede al Gestore gas la cartografia della zona di interesse;

2.       il Gestore fornisce le informazioni in proprio possesso entro 10/20 giorni;

3.       l’Operatore effettua indagini georadar laddove intenda utilizzare le tecnologie no dig in presenza di reti del gas e redige il proprio progetto tenendone conto;

4.       l’Operatore comunica al Gestore i punti di interferenza tra i reciproci impianti e le cautele che adotterà in fase realizzativa e, contestualmente, chiede all’Ente competente il permesso ad eseguire le opere, mettendo per conoscenza il Gestore;

5.       il Gestore invia all’Operatore le eventuali prescrizioni aggiuntive entro i tempi di rilascio del permesso da parte dell’Ente;

6.       l’Operatore comunica al Gestore l’ottenimento del permesso, la data di inizio lavori e, a conclusione degli stessi, quella di fine.

Il risultato raggiunto è molto importante perché coniuga l’esigenza di lavorare in sicurezza con l’utilizzo delle tecnologie no dig, raccomandando l’attuazione delle Prassi di Riferimento pubblicate dall’UNI in collaborazione con IATT.