Expotunnel


 

Si è conclusa il 19 ottobre la prima edizione di EXPOTUNNEL, il salone dedicato al sottosuolo e alle grandi opere in sotterraneo.

 

 

 

IATT non poteva mancare e ha partecipato attivamente alla fiera, organizzando un Seminario Specialistico con il patrocinio dell’Ordine dei Geologi dell’Emilia  Romagna, dedicato alle Imprese, ai Professionisti e alle Amministrazioni che avevano il desiderio di approfondire, attraverso casi reali, le nuove frontiere delle tecnologie trenchless, sviluppate per indagare il sottosuolo e per realizzare interventi altamente innovativi, oltre che approfondire la situazione della ricerca in Italia e in Europa.

 

La mostra, che era alla sua prima edizione, è stata un vero successo e ha visto la partecipazione di oltre 5.400 visitatori specialisti del settore. Anche il nostro Seminario Specialistico, di forte contenuto tecnico e scientifico, ha suscitato molto interesse a testimonianza del fatto che professionalità, sostenibilità ed innovazione sono percepiti come veri e propri strumenti di lavoro per il futuro.

 

 

Nell’ambito del Seminario, gli interventi hanno riguardato, in particolare, le indagini conoscitive e la loro importanza per la creazione di un modello geologico in grado di contenere l’ incertezza dei dati acquisiti e permettere una progettazione mirata e sicura dei lavori che interessano il sottosuolo. A tal proposito sono state evidenziate le eccellenze presenti in Italia.

 

Sono state quindi illustrate, le potenzialità, in termini di convenienza e di sostenibilità, delle tecnologie trenchless nella costruzione delle opere in sotterraneo.

Non è mancato uno sguardo all’Europa con la presentazione dello stato dell’arte dei programmi finanziati e di alcune importanti applicazioni sviluppate nell’ambito di progetti di ricerca.

Sono state infine esaminate, nello specifico, delle applicazioni innovative volte alla sicurezza dei lavori in sotterraneo con la tecnologia del microtunneling e delle proposte di rivestimento di pozzi e di gallerie idrauliche, destinate sicuramente a sviluppi futuri.

Per vedere il programma del Seminario clicca qui.

La mission di IATT è diffondere l’innovazione nel settore delle tecnologie del sottosuolo, ma solo il connubio tra tecnologia, sostenibilità, sicurezza e competenza delle maestranze potrà contribuire al rilancio dell’economia e a rendere le Piccole Medie Imprese  protagoniste in Italia e all’estero, consentendo di ridurre quel gap tecnologico, per noi oggi ancora penalizzante“ – ha dichiarato il Segretario Generale di IATT, Paola Finocchi che, nelle stesse giornate, ha presenziato al SAIE assieme a Formedil, per presentare alle maggiori Scuole edili italiane i nuovi corsi per il rilascio dei patentini per “operatori macchine complesse” del settore no-dig

 

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